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DALLE SCATOLE DI BISCOTTI DELLA NONNA AL CUORE DELLA FORESTA: VERONICA SANTAMARIA E I TESSUTI COME LEGAMI VIVENTI – VINCITRICE DEL DOROTHY WAXMAN PRIZE2025

| di Susanna Cati |

Fondato nel 2015 su iniziativa di Lidewij Edelkoort, Willem Schenk e Philip Fimmano, il New York Textile Month si è affermato come punto di riferimento globale per il pensiero tessile, intrecciando ricerca creativa, impegno culturale e innovazione materiale. Negli ultimi cinque anni, sotto la direzione di Ragna Fróðadóttir, il festival ha ampliato la propria visione e rafforzato il proprio ruolo nel dibattito internazionale sul futuro del tessile, promuovendo il dialogo tra discipline, generazioni e culture diverse.

Il New York Textile Month non è solo una celebrazione, ma anche un’occasione concreta per dare voce e visibilità a progetti sperimentali e forme inedite di espressione capaci di ridefinire l’identità del tessile nel mondo contemporaneo. Tra gli appuntamenti più attesi della New York Textile Month spicca il Premio Dorothy Waxman, un prestigioso riconoscimento dedicato ai nuovi talenti dell’innovazione tessile. Il premio fa parte di una piattaforma internazionale più autorevole e dinamica rivolta agli studenti impegnati nella sperimentazione e nella promozione del design tessile contemporaneo, e quest’anno celebra con orgoglio l’undicesimo anniversario della sua fondazione.

Mercedes Garcia Universidad Iberoamericana 07 – MERCEDES GARCIA

Il Premio Internazionale di Design Tessile Dorothy Waxman rende omaggio a una delle figure più visionarie del panorama tessile contemporaneo — la donna che ha avuto un ruolo cruciale nel lancio di Trend Union ed Edelkoort Inc. negli Stati Uniti. Punto di riferimento imprescindibile nel settore, Dorothy Waxman è stata una pioniera della comunicazione tessile grazie a pubblicazioni fondamentali come View on Colour, Textile View e Viewpoint, distinguendosi per uno sguardo acuto e costantemente rivolto all’avanguardia. Appassionata intenditrice di materiali, con una sensibilità unica verso il colore, la texture e l’innovazione, Waxman ha contribuito in maniera significativa a plasmare l’estetica contemporanea del tessile. Le sue intuizioni e il suo impegno costante hanno lasciato un’impronta indelebile nel settore, ispirando nuove generazioni di designer e professionisti del tessile a guardare al futuro con spirito critico e creativo. Fin dagli esordi, si è distinta per la sua capacità di fare da ponte tra mondi creativi diversi, favorendo l’incontro tra la moda americana e l’eccellenza tessile europea. Durante la sua attività all’interno del Fashion Group, ha infatti svolto un ruolo chiave nell’introdurre la moda statunitense ai produttori tessili europei, consolidando collaborazioni internazionali fondamentali per lo sviluppo del design globale. L’iniziativa del Dorothy WaxmanPrize si inserisce all’interno di Talking Textiles, una piattaforma internazionale che promuove l’educazione tessile e sostiene la creatività emergente in tutto il mondo.

Minerva Skyttä AaltoUniversity 01 – Minerva Skyttä

Il concorso di quest’anno ha registrato ben 330 candidature provenienti da oltre 100 scuole distribuite in tutto il mondo. Dopo un’attenta fase di preselezione, svolta da Lelia Bachi, Amirtha Arasu e Ragna Fróðadóttir, sono stati scelti 24 finalisti. Questi studenti hanno presentato i loro progetti in modalità online a una giuria di alto profilo all’inizio di settembre, nel corso del New York Textile Month, durante la conferenza annuale Talking Textiles.

Mitsuki MURATA BFGU 06 – Mitsuki MURATA

La giuria del 2025 era composta da figure di spicco del settore tessile: Liz Collins, artista e designer tessile; Royce Epstein, Senior Director of Design Insights presso Mohawk Group; Li Edelkoort e Philip Fimmano di Trend Union; e la stessa Dorothy Waxman, icona del comparto tessile, a cui è intitolato il premio.

 Numerosi progetti hanno valorizzato l’impiego di materiali naturali e indigeni, celebrando l’artigianato e riflettendo sul valore del fare come risposta autentica alla nostra condizione umana in un’epoca segnata da molteplici crisi globali. Nel complesso, questi progetti delineano una nuova visione per il futuro del tessile, un futuro che promuove la riconnessione tra l’umanità, la natura e le relazioni umane.

Veronica Santamaria

Il premio di 5.000 dollari, offerto da Mohawk Group, è stato assegnato al vincitore assoluto, accompagnato da tre Menzioni d’Onore…

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