IN PRIMO PIANO

NEWS

“COLORE E MODA”: IL SAGGIO DI LIA LUZZATTO E RENATA POMPAS

Nel saggio Colore e ModaLia Luzzatto e Renata Pompas accompagnano il lettore in un viaggio affascinante e sorprendente attraverso la storia del colore nel vestire, dalle toghe dell’antica Roma ai look del contemporaneo. L’opera, puntuale e riccamente documentata, si distingue per la capacità di far dialogare estetica, storia e cultura materiale, restituendo al colore la sua centralità non solo nella moda ma nella narrazione stessa dell’identità sociale.

RICAMATORI INVISIBILI: MASCOLINITÀ, AGO E FILO NEL LIBRO DI JOSEPH MCBRINN

Per secoli, l’ago e il filo sono stati strumenti tacitamente assegnati alle mani femminili. Ma la storia è, come spesso accade, più complessa e stratificata di quanto ci raccontino le convenzioni. Lo dimostra con acume e rigore Joseph McBrinn nel suo libro Queering the Subversive Stitch: Men and the Culture of Needlework, primo studio sistematico dedicato alla presenza maschile nel mondo del ricamo e delle arti tessili. Uscito per Bloomsbury Visual Arts nella primavera del 2021, il volume apre un varco inatteso nella storia del fare, svelando una tradizione nascosta (e spesso rimossa) di uomini che, dal Medioevo in poi, hanno cucito, ricamato, intrecciato merletti, lavorato a maglia, creato abiti…

IL MEOC MUSEO ETNOGRAFICO OLIVA CARTA CANNAS E L’AAAPERTO DI AGGIUS

|di Barbara Pavan | Immagini ph.credit Chiara Marci Il Museo Etnografico Oliva Carta Cannas MEOC il più grande della Sardegna conserva un ricco patrimonio di testimonianze dell’attività tessile profondamente radicata nella cultura di questo paese della Gallura, tanto che la stessa ricostruzione proposta nell’ambito museale dello stazzo, la tipica casa gallurese antica, è ospitata all’interno dell’edificio – recuperato e ristrutturato – che fu la prima scuola tessile, i cui riconoscimenti ed attestati di merito sono esposti all’interno del museo stesso.

L’INTRECCIO DELLE INTELLIGENZE: FILI, ALGORITMI E MONDI QUANTICI

| di Eleonora Giglione | C’è un legame silenzioso ma tenace tra l’arte della tessitura e il mondo della computazione. Un filo antico che attraversa secoli e tecnologie, capace di unire l’intuizione manuale delle tessitrici all’astrazione delle macchine più sofisticate. Dai telai meccanici alle schede perforate, dagli algoritmi visivi al neural bending e ai computer quantistici, il pensiero si fa trama, intreccio, variazione.

LOUISE BOURGEOIS: TRA FILO E MEMORIA, LA STORIA DI UNA BAMBINA ANTICA

| di Eleonora Giglione | “Non sono quello che sono, sono quello che faccio con le mie mani” Louise Bourgeois “Cloth Lullaby – The Woven Life of Louise Bourgeois” è un libro illustrato per bambini e adulti. Eppure, bambina e adulta al tempo stesso è anche l’anima di cui racconta: Louise Bourgeois, tessitrice di memoria e materia, di fili e pensieri, di ferite e rimarginazioni. Accogliere queste pagine come spunto per narrare una figura tanto complessa e intensa ha un senso profondo. La stoffa e la tessitura non sono solo il cuore della sua arte, ma il ritmo stesso del suo pensiero: a tratti sottile e fluido come un ruscello…

ARTISTE E ARTISTI

  • ALLISON HUDSON: L’ALCHIMIA DELLA TRASFORMAZIONE

    ALLISON HUDSON: L’ALCHIMIA DELLA TRASFORMAZIONE

    |di Barbara Pavan| Per Allison Hudson, l’arte è vocazione, talento innato, scelta consapevole — e, soprattutto, una chiamata. Un richiamo che ha provato ad eludere per molti anni, cercando vie più “pratiche”, ma che alla fine si è rivelato ineludibile. I percorsi creativi intrapresi fino ad allora le erano sembrati solo compromessi, tentativi parziali di…

  • ATTRAVERSANDO SPAZI RELAZIONALI. IN CONVERSAZIONE CON CLARA LUISELLI

    ATTRAVERSANDO SPAZI RELAZIONALI. IN CONVERSAZIONE CON CLARA LUISELLI

    | di Elena Redaelli | Clara Luiselli (Bergamo, 1975) si è formata all’Accademia di Belle Arti di Bergamo e ha frequentato i corsi della Fondazione Ratti e della Fondazione Spinola Banna per l’Arte Contemporanea. La sua pratica artistica esplora la relazione tra opera e spettatore, lo spazio e le dinamiche sociali attraverso un linguaggio espressivo…

  • OLGA TEKSHEVA E LA GRAMMATICA RIBELLE DELLA MATERIA

    OLGA TEKSHEVA E LA GRAMMATICA RIBELLE DELLA MATERIA

    | di Barbara Pavan | Olga Teksheva (Mosca 1973) è un’artista che da tempo sviluppa una ricerca artistica declinata in un vocabolario visivo e concettuale intrinsecamente legato a un’identità biografica plurima, segnata da una profonda stratificazione culturale e da una sensibilità transnazionale. La sua pratica, imperniata sull’utilizzo del medium tessile, si concretizza in opere narrative…

BANDI